La formula della realtà: 1 + 1 = 3

” La mattina va su quattro gambe, a mezzogiorno su due e la sera su tre…”
Di cosa si tratta?”. Questo quanto narrava l’enigma della sfinge. La morte attendeva chi non avrebbe saputo risolvere l’enigma.

Se rileggi con attenzione, forse, anche tu hai modo di individuare le tre tappe principali che caratterizzano la vita di ogni essere umano. Edipo sciolse l’enigma: si tratta dell’Uomo.

Perchè? Perchè da bambino si muove su quattro gambe (va a carponi), giunto al mezzorgiorno della vita prosegue su due e, nella vecchiaia si sostiene sulla terza gamba: il bastone.

E’ ovvio che, il mancato superamento anche di una sola tappa, porterebbe, inevitabilmente, alla morte. Questo il senso effettivo dell’enigma.
Ma, al di là di questo richiamo tratto da una storia mitologica nota un pò a tutti, ciò su cui voglio effettivamente soffermarmi è il significato intrinseco di questo processo di sviluppo.

Tutto parte dal numero 4.
I numeri, come del resto le lingue, non sono cose pensate o create dall’uomo.
Piuttosto, sono elementi “scoperti” dall’uomo. Sono delle realtà di ordine superiore in grado di manifestare le leggi e i misteri di questa creazione. Tutto sta nel saperli decodificare e interpretare in modo corretto.

L’area delle ricerche esoteriche tratta il campo dei numeri utilizzando due tipi di operazioni principale: la riduzione Teosofica e l’addizione Teosofica.
La prima consiste nel sommare le cifre che compongono un numero, così da averne un’unica cifra rappresentativa. Ti faccio qualche esempio:

 10 =  1+0 =  1
 11= 1+1=  2
 12=  1+2=  3
 2311= 2+3+1+1=  7

Quindi, da questa operazione, balza all’occhio il fatto che TUTTI I NUMERI sono composti dalle sole prime nove cifre. Una volta esaurite ha inizio un nuovo ciclo. Le cifre che vanno da 1 a 9 costituiscono il modello di ogni sviluppo e processo di creazione.
Ogni ciclo si completa quando arriviamo a 10.

L’addizione Teosofica, invece, consiste nel sommare aritmeticamente tutte le cifre di un numero. Anche stavolta ti faccio un esempio pratico per farti comprendere:

Il valore Teosofico del numero 1 è =1
Il valore Teosofico del numero 2 è =1+2=3
Il valore Teosofico del numero 3 è = 1+2+3 = 6
Il valore Teosofico del numero 4 è = 1+2+3+4=10=1+0=1
Il valore Teosofico del numero 5 è = 1+2+3+4+5=15=1+5=6
Il valore Teosofico del numero 6 è = 1+2+3+4+5+6=21=1+2=3
Il valore Teosofico del numero 7 è = 1+2+3+4+5+6+7=21=28=8+2=10=1+0=1
Il valore Teosofico del numero 8 è = 1+2+3+4+5+6+7+8=36=6+3=9
Il valore Teosofico del numero 9 è = 1+2+3+4+5+6+7+8+9=45=9
Il valore Teosofico del numero 10 è = 1+2+3+4+5+6+7+8+9+10=55=10=1

Da questo schema si deduce che i numeri 1 – 4 – 7 – 10 corrispondono tutti al numero 1.
Ciò significa che i numeri ed i ciclci di sviluppo, possono essere letti a triadi

1 = 1
2 3
4 = 1
5 6
7 = 1
8 9
10 = 1
11 12
13 = 1
14 15

Potresti andare avanti all’inifinito e scoprire che tutti gli altri numeri di inizio triade corrispondono al numero 1 (es. 16=7=1+2+3+4+5+6+7=28=8+2=10=1+0=1 etc)

Ogni creazione ed ogni evoluzione è composta da tre passaggi.
Il quarto passaggio introduce una ripetizione della prima triade su un nuovo piano, differente dal primo. Praticamente noi siamo soggetti a cicli cadenzati da triadi.
Tornando alla nostra Sfinge potremmo dire che, il bimbo arriva con le sue 4 gambe per iniziare un nuovo ciclo di vita. L’uomo giunge in vecchiaia con le tre gambe perchè il ciclo ha avuto fine, si è concluso. Ma questa, è una sorta di leggenda, corretto?

In ogni modo, questa conoscenza è nota, da sempre negli ambienti esoterici. Sono concetti rintracciabili nel Tetragrammaton dei Cabalisti (Hod – He – Vau – He). Pensa anche al quadrato di Pitagora o alla dottrina dei quattro elementi.

L’1 rappresenta l’origine.Principio attivo, creatore maschile
Il 2 è il principio femminile. Accoglie, riceve l’energia dell’1. E’ passivo (opposizione, antagonismo)
Il 3 è il risultato del rapporto tra l’UNITA’ – 1 – e l’opposizione -2-. E’ neutrale.
Il 4 è Bipolare. E’ il risultato della prima triade. Inoltre è femminile (4 numero pari) e al contempo l’inizio di un nuovo piano (numero 1 come abbiamo visto sopra).
E’ l’inizio di un nuovo ciclo!

Nella nostra realtà troviamo questa legge della bipolarità, o meglio, degli opposti, nelle dinamiche esistenziali. Noi viviamo di tesi – antitesi … la magia sta nel trovare la sintesi e poi … dirigersi verso la 3^ via. Ed è per questo che, in un mondo fatto di doppie scelte, io dico sempre di cercare la 3^ soluzione, quella che nessuno ha ancora visto.

Il numero 3 … Questo è il risultato, del ciclo di questa esistenza!

Rifletti 😉
Donatella Di Mauro

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